Nel cuore di Córdoba si trovano i Banos Califales, antichi bagni arabi risalenti al X secolo, con una ricca storia che attraversa i secoli! Ci è piaciuto molto scoprire gli eccezionali resti di questi bagni termali costruiti sotto il califfo Al-Hakam II. Con le loro stanze a volta e i lucernari a forma di stella, questi antichi bagni del Califfato sono il principale vestigio dell’Alcázar Califal.
In questo articolo, troverà una selezione di consigli utili che la aiuteranno a prepararsi alla visita e a sfruttare al meglio il suo tempo qui!

Si tratta di un’opinione completamente indipendente, basata sulle nostre esperienze. Abbiamo fatto le nostre scelte, visitato la regione in modo anonimo e pagato le bollette per intero.
Perché visitare i Bagni Arabi di Cordoba?
I Baños Califales valgono la pena? La nostra opinione:
Sì, i Bagni Caliphal meritano una visita per diversi motivi:
- Questi sono i resti principali dell’Alcázar Califal di Cordoba, risalente al X secolo.
- La loro architettura unica presenta la classica disposizione delle terme romane.
- Erano riservati al Califfo, alla sua famiglia e ai suoi ospiti.
- Dal 2006 qui si trova un museo sulla cultura dei bagni arabi andalusi.
- Ecco alcuni dei luoghi da non perdere a Cordoba

Perché i Bagni Arabi di Cordoba sono famosi?
I Banos Califales sono famosi per la loro importanza storica e culturale. Costruite nel X secolo, sono un esempio unico di architettura termale islamica. All’epoca erano probabilmente i più importanti della città. Le terme giocarono un ruolo centrale nella vita politica e sociale dell’epoca, servendo sia come luogo per le abluzioni religiose che per gli incontri politici. Siamo rimasti particolarmente colpiti dalla raffinatezza del sistema idraulico e dall’eleganza delle stanze a volta.

I nostri momenti preferiti
Durante la nostra visita, abbiamo notato una serie di cose:
- L’osservazione di vecchi sistemi di tubature, testimonianza dell’ingegno dell’epoca
- Esplorare le diverse sale termali: calda, tiepida e fredda
- L’osservazione dei modelli, che ci ha permesso di proiettarci nel passato.
- La scoperta del sistema di riscaldamento a pavimento, presente dal X secolo!

DOVE ALLOGGIARE A Cordoba
I nostri preferiti: quartieri e hotel
Quartiere storico
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Hotel Madinat – prezzi, foto e disponibilità
Quartiere di Santa Marina
Hotel Hospes Palacio del Bailio – prezzi, foto e disponibilità
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La storia in breve
La storia dei Bagni Califfali di Cordoba è ricca di colpi di scena. Ecco cosa abbiamo trovato:
- X secolo: costruito sotto il regno del Califfo Al-Hakam II.
- XI-XIII secolo: riutilizzato sotto gli Almoravidi e gli Almohadi, con l’aggiunta di una sala di ricevimento con giardino.
- XIV secolo: sepolto durante la costruzione dell’Alcázar dei Re Cristiani.
- 1903: scoperta parziale dei resti
- 1961-1964: scavo e restauro completo

Accesso: Banos Califales, Cordoba
Dove sono i Banos Califales?
- Nel centro di Cordoba
- Vicino al sito archeologico di Madinat al-Zahra
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Come arrivarci?
Il sito è facilmente raggiungibile a piedi da tutte le attrazioni imperdibili di Córdoba. La fermata dell’autobus più vicina è Puerta Sevilla D.C. Consulti gli orari e le mappe dei percorsi qui.
In alternativa, può optare per un tour turistico in autobus. Gli autobus Hop-on-hop-off sono un ottimo modo per visitare tutte le attrazioni turistiche in modo rapido e semplice. Prenoti subito il suo pass Hop-On-Hop-Off.

Parcheggio
Sono disponibili diverse opzioni di parcheggio:
- Parcheggio El Vial in Avenida de la Libertad.
- Parcheggio La Ribera, vicino al Guadalquivir.
- È anche possibile parcheggiare in strada. La preghiamo di notare che l’area intorno al sito è una zona blu nei giorni feriali.
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- Visitare la cattedrale
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- Itinerari: 1 giorno – 2 giorni – 3 giorni

Consigli utili: durata, orari, mangiare…
Il momento migliore per visitare
Le consigliamo di evitare luglio e agosto, i periodi più caldi e affollati. Una visita fuori stagione le permetterà di godere della zona nelle migliori condizioni possibili e di evitare di partecipare al sovraffollamento delle attrazioni turistiche.

Durata della visita e principali difficoltà
Preveda circa 30 minuti per la sua visita. Abbiamo trovato il sito interessante per gli appassionati di archeologia, ma la mancanza di spiegazioni e di mediazione può rendere la visita meno accessibile al grande pubblico. Si noti che, a parte alcuni gradini, i pavimenti del sito sono relativamente piatti e uniformi. Abbiamo ritenuto che fosse possibile fare il tour in sedia a rotelle.

Consigli su come visitare
Non c’è una direzione prestabilita per la visita. Si lasci trasportare dall’atmosfera del luogo mentre scopre le 9 camere, tra cui le camere fredde, calde e calde. Ammiri le colonne e i capitelli in marmo e finisca nel museo, dove sono esposti i resti archeologici. Ecco una foto della mappa del sito:

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Orari e prezzi
Il sito è aperto tutto l’anno nei seguenti orari:
- Tra il 16 settembre e il 14 giugno:
- Dal martedì al venerdì, dalle 8.15 alle 20.00,
- Sabato dalle 9.30 alle 18.00 e domenica dalle 8.15 alle 14.45.
- Può visitare i bagni califfali durante il resto dell’anno.
- Dal martedì al venerdì, tra le 8.15 e le 15.15.
- La domenica tra le 8.15 e le 14.45.
L’ingresso costa 3 euro.
Controlli le informazioni più recenti qui prima della sua visita.

Restauro
Non ci sono strutture di ristorazione in loco. Le consigliamo di pianificare la sua visita prima o dopo un pasto nel centro storico di Cordoba. Nelle vicinanze, troverà alcuni dei migliori ristoranti di Cordoba!
Architettura e storia dei Bagni Califfali di Cordoba
Le origini omayyadi
I Banos califfali testimoniano la grandezza del periodo omayyade a Cordova. Abbiamo trovato interessante la storia di questi bagni termali, costruiti durante il regno del califfo Al-Hakam II nel X secolo. A quel punto, la dinastia omayyade aveva stabilito un potente califfato a Cordova, avendo fondato un emirato nel 756. Durante la visita, scoprirà un notevole insieme architettonico con pareti a bugnato, archi semicircolari e volte ornate da abbaini a forma di stella.

Il sito originale aveva una disposizione ben studiata: un portico d’ingresso, un guardaroba, poi la tradizionale successione di camere fredde, calde e calde, completate da un’area per la manutenzione e il deposito della legna. Abbiamo apprezzato particolarmente la sala calda, la più grande, con la sua galleria periferica e le volte sostenute da colonne. Rimarrà stupito dalle decorazioni vegetali, uniche nell’arte andalusa, dipinte sulle basi degli archi, così come dai resti di pitture murali e basi di marmo.

Evoluzione dei bagni arabi di Cordova nel corso dei secoli
La storia di questi bagni va ben oltre la loro costruzione iniziale. Siamo rimasti colpiti dalle 3 fasi principali dell’evoluzione del sito:
- Durante l’epoca Taifa, alla sezione orientale originale fu aggiunta una magnifica sala di ricevimento con un portico che si apriva su un giardino andaluso con una fontana. Le pareti di questa stanza erano decorate con yeserias (stucchi policromi) e dipinti raffiguranti piante, animali e creature mitologiche. Si può vedere come due piccole stanze laterali fiancheggiavano questa sala, una che conduceva ai bagni del X secolo, l’altra alla zona di stoccaggio del legno.
- Più tardi, durante il periodo Almohade nel XII secolo, fu costruita una seconda serie di bagni a ovest, riutilizzando abilmente alcuni spazi esistenti. Quest’ultima fase dell’ampliamento mostra un’evoluzione nelle pratiche, con l’aggiunta di un piccolo bacino per lavare i piedi, che era assente dai bagni califfali originali.
- La storia ebbe una svolta nel XIV secolo, quando i bagni furono deliberatamente sepolti durante la costruzione dell ‘Alcázar dei Re Cristiani, prima di essere riscoperti nel 1903 e restaurati fino al 1964.

Elementi architettonici conservati
Durante il tour del sito, ci siamo divertiti a scoprire le caratteristiche architettoniche che sono state conservate. Il bagno califfale, situato a est, vanta ancora alcune caratteristiche notevoli dell’epoca. Apprezzerà in particolare la sala di ricevimento aggiunta nell’XI secolo e il suo giardino. A ovest, abbiamo scoperto un secondo gruppo di stanze costruite durante il periodo Almohade, che testimoniano la graduale espansione del complesso termale.

Mentre visitavamo il sito, siamo rimasti colpiti dalla ricchezza delle caratteristiche architettoniche che sono state conservate. Le 3 zone distinte raccontano ciascuna un periodo diverso della storia di queste terme:
- Ad est, il bagno califfale originale, che scoprirà appena entrato, presenta un’ingegnosa architettura a forma di gomito, che nasconde l’interno delle stanze principali dalla vista esterna.
- Al centro, abbiamo visto i resti della sala di ricevimento con il suo giardino andaluso, una vera testimonianza della raffinatezza dell’epoca di Taifa.
- A ovest, il complesso costruito durante il periodo Almohade ha una disposizione diversa: dal vestibolo (un’ex stanza laterale convertita), si può vedere la camera fredda da un lato e la camera calda dall’altro, che conduce all’ultima area, la camera calda. La camera calda presenta alcune caratteristiche architettoniche notevoli, di cui parleremo più avanti in questo articolo.

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Spazi e funzioni dei Bagni Arabi di Cordoba
Scopra i bagni termali tradizionali
I bagni riproducono fedelmente la disposizione classica dei bagni romani. Eravamo particolarmente interessati alla progressione tra i diversi ambienti: freddo, temperato e caldo. La stanza più grande è la sala calda, circondata da una galleria che corre lungo il suo perimetro. È coperta da volte sostenute da archi, a loro volta sostenuti da pilastri a forma di colonne. Un tempo ornata da murales, la stanza aveva basi in marmo. La decorazione vegetale dipinta alla base degli archi è una caratteristica unica dell’arte andalusa.

Questo riflette l’importanza del bagno nella cultura musulmana. Erano essenziali per le abluzioni religiose e per l’igiene personale quotidiana. Potrà vedere come gli Almoravidi e gli Almohadi (dinastie berbere che hanno governato tra l’XI e il XIII secolo) hanno conservato e arricchito questo patrimonio architettonico unico, in particolare aggiungendo un giardino.

Oltre alla loro funzione primaria di abluzioni religiose e di igiene, abbiamo scoperto che questi bagni avevano un ruolo sociale e politico. Riservati al califfo, alla sua famiglia e ai suoi ospiti, venivano utilizzati per le riunioni politiche. Sarà sorpreso di scoprire che, sebbene questa pratica possa sembrare insolita a noi oggi, all’epoca era prassi comune che importanti affari politici venissero condotti in questi bagni termali.

Visiti il Museo dei Bagni Arabi a Cordoba
Il museo è un complemento essenziale per una visita alle terme. Abbiamo apprezzato particolarmente le reliquie esposte, che ci hanno permesso di comprendere meglio l’importanza storica del sito. I modelli sono particolarmente utili per proiettarsi all’epoca in cui le terme erano in funzione. Potrà vedere come funzionava il monumento e comprendere meglio ciò che rimane oggi di questo straordinario edificio.

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