La casa natale di Picasso è una tappa obbligata per chi desidera immergersi nel mondo del genio spagnolo. Questa sede, ricca di storia, vanta una scenografia coinvolgente e colorata che mette in mostra opere inedite e oggetti personali, offrendo uno sguardo intimo e accattivante sulla prima vita dell’artista e sul suo rapporto con l’Andalusia.
In questo articolo, troverà alcuni consigli utili per prepararsi alla visita del Museo Casa Natal de Picasso a Malaga.

Si tratta di un’opinione completamente indipendente, basata sulle nostre esperienze. Abbiamo fatto le nostre scelte, visitato la regione in modo anonimo e pagato le bollette per intero.
Perché visitare il Museo Casa Natal de Picasso?
Vale la pena visitare la casa natale di Picasso? La nostra opinione:
Sì, la visita vale la pena di essere distratta, perché il museo offre una prospettiva unica sui primi anni di Picasso. Sebbene non rimanga nulla della casa originale, a parte le vetrate, il museo invita i visitatori a immergersi nella vita privata di Picasso, attraverso oggetti inediti e alcuni dei suoi effetti personali. Infine, ma non meno importante, la scenografia colorata punteggia lo spazio e rende la visita particolarmente piacevole.
Sebbene abbiamo apprezzato la ricchezza della mostra, ci siamo rammaricati per la mancanza di prospettive sulla vita personale di Picasso nella mostra. Gli aspetti problematici della sua personalità che sono venuti alla luce non vengono affrontati, lasciando un’ombra sull’artista. La invitiamo pertanto a informarsi su questo aspetto della vita dell’artista prima della sua visita, in modo da poter comprendere meglio la complessità della sua eredità.

Perché il luogo di nascita di Picasso è così famoso?
Classificato come Monumento Storico e Artistico di Interesse Nazionale nel 1983, questo museo è famoso per occupare la casa in cui Pablo Picasso nacque e trascorse i primi dieci anni della sua vita. Sebbene le vetrate siano le uniche caratteristiche d’epoca ancora visibili, la casa ospita oggi una ricca collezione di incisioni, ceramiche e libri illustrati. La Fondation Picasso arricchisce questa offerta con un programma regolare di mostre temporanee, presentate in un edificio adiacente.

I nostri preferiti
Sebbene abbiamo apprezzato questo museo intimo nel suo complesso, siamo rimasti particolarmente colpiti dalle ceramiche esposte, che testimoniano l’inventiva di Picasso.
Infatti, fu all’età di 66 anni che Picasso scoprì la ceramica a Vallauris e si dedicò intensamente a questo mestiere, creando oltre 4.000 pezzi in due anni. I suoi pezzi altamente espressivi fanno rivivere l’immaginazione andalusa e illustrano la sua audace reinvenzione delle arti decorative.

La storia in breve
È difficile riassumere i 91 anni di vita di Picasso e la sua prolifica carriera di 50.000 opere in poche righe, ma ecco alcune date chiave:
- Nascita e infanzia (1881-1891): nato il 25 ottobre 1881 a Malaga, Picasso crebbe in una famiglia di artisti. Suo padre, insegnante di arte, lo ha introdotto all’arte in tenera età.
- Formazione artistica e inizi (1895-1904): Dopo aver studiato a Barcellona e Madrid, Picasso si trasferì a Parigi nel 1904. Questi primi anni videro l’emergere dei suoi periodi blu e rosa, influenzati da temi malinconici e poetici.
- Rivoluzione artistica con il Cubismo (1907-1917): in collaborazione con Georges Braque, Picasso co-fonda il Cubismo, trasformando i codici artistici con opere importanti come Les Demoiselles d’Avignon e i suoi esperimenti di decostruzione delle forme.
- Impegni politici e opere principali (1930-1945): Picasso utilizzò la sua arte per esprimere le sue posizioni politiche, in particolare con Guernica (1937).
- Diversificazione artistica (1945-1973): stabilitosi nel sud della Francia, Picasso, sempre prolifico, continua a rinnovarsi e torna ai temi mediterranei.

Accesso: Casa natale di Picasso, Malaga
Qual è il luogo di nascita di Picasso?
- Nel centro di Malaga
- Plaza de la Merced, 15
- A soli 4 minuti a piedi dal Museo Picasso
Noleggia la tua auto ad Andalusia
- Confronti i prezzi sulla nostra piattaforma preferita: DiscoverCars – uno dei siti meglio valutati.
- Scelga un’auto compatta, perché alcuni villaggi hanno strade molto strette!
- Pensate ad un’assicurazione completa per lo stesso motivo
- Prenoti in anticipo per poter scegliere.

Come arrivarci?
Il modo più semplice è venire a piedi! Il centro di Malaga è facile da visitare e il Museo Picasso è vicino ad altri luoghi emblematici come la Cattedrale dell’Incarnazione e l’Alcazaba, entrambi a soli 3 minuti a piedi.
Se viaggia con i mezzi pubblici, le linee di autobus più vicine si fermano al Paseo del Parque. Da lì, la passeggiata è di meno di 10 minuti. Sebbene non ci sia una stazione della metropolitana direttamente presso il Museo Picasso, la stazione di Atarazanas si trova a circa 11 minuti a piedi.
Se arriva in auto, tenga presente che non potrà passare davanti all’ingresso del Museo Picasso, poiché Calle San Agustín è stata pedonalizzata.
L’accesso in auto dall’aeroporto di Malaga richiede circa 20 minuti.

Parcheggio
Non c’è un parcheggio in loco, ma se viene in auto, può lasciare la macchina nel parcheggio pubblico del Paseo del Parque, a 8 minuti a piedi.
Maggiori informazioni sul sito web ufficiale della città dedicato ai parcheggi , qui.
Consigli utili: durata, orari, mangiare…
Il momento migliore per visitare
Sebbene il Museo Casa Natal de Picasso sia ancora un sito riservato, dovrebbe comunque programmare la sua visita durante la settimana, per godere della pace e della tranquillità di questo piccolo spazio.

Durata della visita e principali difficoltà
Lasci 1 ora di tempo per sfruttare al meglio il tour e i numerosi commenti dell’audioguida.
Si noti anche che le sale delle mostre temporanee e la casa natale sono adattate alle persone con mobilità ridotta.
Consigli su come visitare
Ci sono 9 camere distribuite su due piani. Il piano terra mostra il rapporto di Picasso con l’arte fin dall’infanzia, mentre le sale al piano superiore illustrano i motivi ricorrenti nel suo lavoro e l’influenza delle sue radici andaluse sulla sua arte.
Può seguire l’itinerario ben segnalato del museo o scegliere a suo piacimento. Poi dia un’occhiata al negozio e non perda le mostre temporanee in un’altra area, all’angolo con Calle San Juan de Letran.

PIANIFICHI IL SUO VIAGGIO DA SOGNO IN Andalusia
Tutte le informazioni necessarie per il suo viaggio (Non ancora disponibile in italiano):
- 7 mappe che facilitano la pianificazione
- + 150 sedi preselezionate
- Consigli pratici
- 300+ foto per aiutarla a scegliere

Visita con i bambini
Non abbiamo trovato strutture per i bambini, ma il sabato ci sono attività creative per i bambini. Scopra di più qui.
Orari e prezzi
Il museo è aperto tutti i giorni dalle 9.30 alle 20.00.
L’ingresso per gli adulti è di 3 euro (solo ingresso) e di 4 euro se desidera accedere alle mostre temporanee.
Maggiori informazioni sul sito web ufficiale qui.
Visite guidate
Un’audioguida è inclusa nel prezzo della visita e la consigliamo per arricchire la visita con aneddoti. Ci sono anche tour tematici che evidenziano i legami familiari, sociali e culturali tra Pablo Picasso e Malaga.

Restauro
Il museo non dispone di strutture di ristorazione in loco, ma si trova nel centro della città, con numerosi ristoranti e caffè nelle vicinanze.
Immergersi nell’intimità di Picasso
Scopra la prima vita di Picasso attraverso documenti e oggetti personali, rivelando lo sviluppo di una straordinaria personalità artistica.
L’infanzia e il risveglio artistico di Picasso
Sebbene della casa originale di Picasso siano rimaste solo le vetrate, siamo stati entusiasti di scoprire i pochi oggetti personali appartenenti alla famiglia Picasso. Scialli, pettini e gioielli testimoniano la vita quotidiana dell’epoca, mentre i soldatini di Picasso e i primi quaderni di schizzi sono toccanti.
Abbiamo anche scoperto che Picasso dipinse la sua prima tela intitolata El picador amarilloquando aveva solo 9 anni. Raffigura un torero in un’arena, ispirato dalle corride che aveva visto con suo padre.

L’influenza del padre di Picasso sul suo lavoro
Don José Ruiz Blasco, padre di Pablo, ebbe un ruolo decisivo nella carriera del figlio. Assistente di disegno presso la Scuola di Belle Arti di Malaga e curatore del Museo Municipale, immerse il giovane Pablo nell’atmosfera artistica della città.
Ha ereditato la passione di suo padre per le colombe come tema pittorico. José Ruiz Blasco dipingeva questi uccelli, un motivo che suo figlio riprese più volte, arrivando a installare una grande colombaia nella sua casa di Vallauris per osservarli. Il motivo della colomba divenne addirittura un motivo universale per la pace, quando la sua famosa litografia La colomba della pace fu scelta nel 1949 come manifesto ufficiale del Primo Congresso Mondiale dei Sostenitori della Pace.

Esplori l’opera di Picasso da un altro punto di vista
Attraverso una scenografia colorata, il museo rivela un Picasso profondamente radicato nelle sue radici andaluse e offre ai visitatori la possibilità di scoprire creazioni poco conosciute della sua opera. Una menzione speciale va fatta per le numerose citazioni alle pareti che danno voce a Picasso!
L’influenza delle radici andaluse nell’opera di Picasso
Sebbene abbia lasciato Malaga all’età di 10 anni, scoprirà come l’artista non abbia mai smesso di tornare nella sua città natale e di trarne ispirazione. Siamo stati particolarmente interessati al modo in cui il museo evidenzia l’influenza del Mediterraneo sul lavoro di Picasso. Siamo rimasti a lungo affascinati nella Sala 9, dedicata alla corrida, che presenta incisioni, ceramiche altamente espressive e persino un mantello da torero appartenuto a Picasso, che si dice abbia usato per vestire il torero dopo la sua morte.
Scoprirà, ad esempio, come la corrida nel sud della Francia divenne l’unico legame di Picasso con la Spagna dopo la Guerra Civile, anche se rifiutò di tornare nel suo Paese natale mentre Franco era al potere. Abbiamo particolarmente apprezzato la collezione di piatti decorati su questo tema.

Scoprire nuove opere
Infine, sebbene il museo non esponga nessuno dei principali ‘capolavori’ di Picasso, ospita preziosi archivi che fanno luce sul suo processo creativo. Scoprirà opere di linoleografia e puntasecca che testimoniano la diversità tecnica dell’artista. Tra i tesori esposti c’è un quaderno di disegni preparatori per Les Demoiselles d’Avignon. Questo dipinto, che raffigura figure femminili frammentate, rivoluzionò l’arte e segnò l’avvento del Cubismo.
La invitiamo a esplorare questi schizzi, che offrono un’affascinante visione delle variazioni e degli esperimenti che hanno portato alla creazione di questo capolavoro.

Riceva la nostra Newsletter
- Una boccata d’aria fresca nella sua vita quotidiana nelle bellissime destinazioni di Region Lovers!
- Una volta al mese
- Senza pubblicità
Domande frequenti
Il Musée-Maison natale de Picasso organizza mostre temporanee?
La Fondazione Picasso è stata creata nel 1988 dalla città di Malaga con l’obiettivo di promuovere e diffondere l’opera di Picasso. Gestisce la casa natale di Picasso, trasformata in museo, e offre un altro spazio espositivo all’angolo con Calle San Juan de Letran.
Qui troverà mostre temporanee legate al mondo di Picasso, oltre a opere di artisti contemporanei. Al momento della nostra visita, lo spazio stava esponendo ‘Les images de Picasso’, un’analisi della rappresentazione pubblica di Picasso.

Quali altri luoghi può visitare se vuole seguire le orme di Picasso a Malaga?
Per seguire le orme di Pablo Picasso a Malaga, inizi dalla Plaza de la Merced, dove giocava da bambino e dove oggi si trova una sua statua.
Prosegua lungo Calle Granada fino alla chiesa parrocchiale di Santiago, dove fu battezzato. Infine, non perda il Museo Picasso a Malaga, in Calle San Agustín, dove potrà scoprire l’abbondanza creativa del suo lavoro!
E se vuole saperne di più sulle sue origini, può visitare Plaza de la Constitución, dove suo padre insegnò alla Scuola di Belle Arti di San Telmo, o Plaza de Toros de La Malagueta, dove Pablo assistette a diverse corride con suo padre.

PIANIFICHI IL SUO VIAGGIO IN Andalusia
Ispirazione
- Cosa vedere in Andalusia
- Le città più belle
- I villaggi bianchi più belli
- Le cattedrali
- Siti archeologici
- Siviglia, Cordoba o Granada? (in arrivo)

Pratica
- Dove alloggiare in Andalusia (in arrivo)
- I migliori hotel di lusso in Andalusia (in arrivo)
- Noleggia un’auto in Andalusia (prossimamente)
- Itinerari: 3 giorni – 4 o 5 giorni – 1 settimana – 10 giorni – 2 settimane (in arrivo)

Luoghi da non perdere
- Cosa vedere a Siviglia
- Cosa fare a Cordoba (in arrivo)
- Cosa vedere a Granada
- Cosa vedere a Ronda
- Cosa vedere a Malaga
- Cosa fare a Cadice (in arrivo)
